7892 SPAZIO FORMA BIELLA vs TAM TAM A.S.D. 74-80 d.t.s.
Ven 21/04/2023 20:30
Palestra M. Rivetti – Viale Macallè – BIELLA

I presupposti alla trasferta biellese non sono dei migliori: roster ridotto all’osso, la superstar Violetto ai box, capitan Zambon assente per un improrogabile impegno lavorativo e, soprattutto, un tranquillo venerdì sera da immolare sull’altare degli dèi del basket (che essendo divinità pagane pretendono i sacrifici più cruenti e dolorosi).

Si aggiungano un’oretta emmezza di macchina e la concreta prospettiva di prendere randellate e parziali dalla squadra di casa (che nel girone di appartenenza ha mancato l’appuntamento ai playoff per un soffio, classificandosi quinta): non sarà difficile dunque immaginare l’umore dei granata, entusiasti come Isacco sul monte Moriah (e il – mancato – sacrificio biblico pare, a chi scrive, un paragone azzeccato e per nulla fuori luogo).

Il tabellone recita meno trenta alla sirena finale?

Nossignore. I ragazzi di coach Santomauro riescono nell’impresa e si portano sul 2 a 0 nella fase di coppa, rifiatando (per ora) in cima alla classifica. 

La partita è una summa dei pregi e difetti della nostra Promo, di cui trovate ampie e dettagliate descrizioni negli articoli precedenti a questo: sanguinose palle perse e momenti di vero basket, difesa distratta e buona corsa, cattiva gestione della palla e ottima costruzione dei tiri. Come al solito Borra domina nel pitturato, e Spinnicchia, come un motore diesel, ci mette sempre un po’ a ingranare, ma nel quarto periodo si sveglia, mette due triple di fila e buonanotte al secchio (segnalate dall’arbitro, con somma gioia di tutti, con  le tre dita belle tese verso l’alto, perché le realizzazioni precedenti contavano sempre “due”, visto il vizio del nostro a sfiorare la riga del tiro da tre punti con il piedino).

Non sarebbe potuta essere una vera partita granata se, dopo un’intera gara in testa, non si fosse rischiato di perdere proprio sul più bello: sul +1 e palla in mano a una manciata di secondi dalla fine, i nostri riescono a perdere palla (nonostante i due time-out chiamati in serie da Coach Santomauro per snebbiare il cervello dei suoi e preparare con tutta calma la rimessa) e fare fallo. Appaiono i fantasmi della sanguinosa sconfitta casalinga contro Ivrea, maturata nello stesso identico modo (rimessa sbagliata-fallo inutile-2/2 ai liberi-grazie e arrivederci).

Gelo.

Fortunatamente gli avversari fanno 1/2 dalla linea della carità e mandano la partita all’overtime, che viene chiusa definitivamente nei cinque minuti a disposizione. 

Mentre il cronometro viaggia verso la sirena finale, si sente un solitario e orgogliosissimo tifoso intonare un coro “vi vogliamo così”. Manco a dirlo (i più affezionati lettori già l’avranno capito), è il signor Demarchi, ormai parte integrante e insostituibile della curva granata, striminzita in trasferta ma rumorosissima in casa. A lui e alla sua famiglia va tutto il nostro affetto, per il tempo che ci concede e i sorrisi che ci strappa.

Appuntamento lunedì 8 maggio in casa, ore 21, per provare a prolungare la striscia di vittorie.